Opel Corsa GSi, agile e veloce anche in pista

Anche se verrà presto sostituita dalla “F”, a tenere alta la bandiera Gran Sport Injection ci pensa ancora l’Opel Corsa GSi aggiornata nel 2018, esattamente trent’anni dopo la capostipite. È il modello che, insieme alla Insignia, ha rilanciato la storica sigla riservata ai modelli più spinti della gamma Opel, prima dell'introduzione della sigla Opc avvenuta nel 1999. Di emozioni ne regala tante anche il luogo dove è stata sviluppata l’attuale Opel Corsa GSi, ovvero il Nordschleife del Nurburgring, a pochi chilometri dall’Opel Performance Center. Il suo prezzo base è di 19.600 euro.

Esteticamente balza subito all’occhio il frontale dove sono presenti prese d’aria con cornice cromata e una sottile feritoia supplementare che si estende tra i proiettori. Sulla fiancata spicca lo spoiler posteriore sul tetto molto pronunciato, mentre i cerchi da 18 pollici, lasciano intravedere le pinze rosse dell’impianto frenante maggiorato. L’impostazione sportiva della carrozzeria viene ripresa anche all’interno dell’abitacolo, dove sono presenti anche volante tagliato in basso, pomello del cambio rivestito in pelle e pedaliera in alluminio. Il sistema di infotainment Radio R 4.0 IntelliLink sfrutta uno schermo touchscreen da 7 pollici che non è facilmente accessibile durante la guida.

Il Nurburgring è stato l’appropriato scenario dello sviluppo del telaio della Corsa GSi, con interventi dei tecnici OPC mirati soprattutto a rendere più stabile il retrotreno. In aggiunta a sospensioni più rigide, l’assetto permette inserimenti fulminei in curva, con coricamenti laterali limitati. Il risultato è un’auto difficile da mettere in crisi, vista la capacità di telaio e sospensioni di supportare anche qualche cavallo in più rispetto ai 150 Cv e 220 Nm di coppia erogati dal 1.4 Turbo.

All’accensione e alle basse andature stupisce la silenziosità del motore, invece molto udibile agli alti regimi, raggiunti peraltro con un’erogazione regolare che inizia a farsi sentire a partire dai 3.000 giri. Il meglio, quasi fosse un aspirato, lo si ottiene dai 4500 fino alla soglia del limitatore, che interviene a 6.500 giri. Tra le curve però la compatta sportiva tedesca si esalta grazie ad un inserimento in curva millimetrico dovuto anche ad uno sterzo leggero, abbastanza progressivo e molto preciso. Tutto ciò porta chi guida ad avvicinarsi ai limiti della vettura con relativa facilità anche quando le condizioni meteo non sono ideali. Un bel contributo alla sicurezza arriva anche dalla frenata, incisiva e modulabile, che non accusa affaticamenti anche dopo diverse ore di guida sportiva.

Piace: l'assetto, la guidabilità, la frenata.

Non piace: l'Esp non disinseribile.

Dimensioni: Lunghezza 402 cm, larghezza 174 cm, altezza 148 cm. Passo: 251 cm. Bagagliaio: 285 litri. 

Motore: benzina 4 cilindri 1.364 cc da 150 Cv e 220 Nm di coppia max. 

Prestazioni: velocità max: 207 km/h, accelerazione 0-100 in 8,9 secondi. 

Trazione: anteriore. 

Trasmissione: cambio manuale 6 rapporti. 

Consumo misto dichiarato: 7,0 l/100 km. Emissioni: 136 g/km nel ciclo misto Wltp. 

Prezzo: da 19.600 euro.